I carabinieri del Norm di Pistoia nel tardo pomeriggio di ieri sono intervenuti in via San Michele nel comune della piana pistoiese, perché alcuni residenti avevano segnalato la presenza sospetta di una persona che a bordo di un’auto era in sosta a bordo strada da molto tempo. Inizialmente la segnalazione era partita come possibile malore perché la persona in questione aveva lo schienale del sedile di guida reclinato come se riposasse. Ma l’intervento dei militari ha rivelato una situazione completamente diversa. L’uomo, M.S., 30enne di Calenzano con precedenti di polizia per spaccio, alla vista del pattuglia ha dato immediati segnali di nervosismo e insofferenza al controllo che non sono comunque sfociati in atti aggressivi. La perquisizione personale e dell’auto, effettuata presso la caserma viale Italia a Pistoia, ha consentito di trovare e sequestrare oltre un etto di cocaina suddiviso in vari involucri nascosti in parte nell’abitacolo, tra il cambio e il sedile e in parte custoditi sulla persona. Sono stati inoltre sequestrati un coltello da combattimento dalla lama lunga oltre trenta centimetri e circa millecento euro in contanti, ritenuti dagli inquirenti possibile frutto della illecita attività. Dopo la formalizzazione dell’arresto il 30enne è stato condotto al carcere di Pistoia.
Pescia. Un ordine di custodia cautelare in carcere.
Era stato recentemente condannato per la ricettazione di uno smartphone e la pena era stata sospesa con l’applicazione dell’obbligo di dimora, che però è stato sistematicamente violato così come più volte rilevato dai carabinieri della locale stazione. Così la corte d’appello di Firenze ha disposto l’applicazione di una misura cautelare più grave con trasferimento di A.D., pregiudicato 25enne di origini albanesi, nel carcere di Pistoia, dove è stato accompagnato dagli stessi militari della locale stazione.
San Marcello Piteglio. Una denuncia per furto aggravato.
E’ accusata di avere rubato una collana d’oro dal collo di un pensionato 75enne del luogo, con la tecnica dell’abbraccio. Nel pomeriggio di martedì scorso una pregiudicata 30enne di origini rumene, senza fissa dimora, nota alle forze di polizia per la sua abilità nel praticare questo particolare tipo di furto, avrebbe incrociato l’anziano nei giardini pubblici di San Marcello e dopo averlo calorosamente abbracciato ed alleggerito della collana si era data rapidamente alla fuga. La vittima aveva denunciato subito il fatto e i militari delle stazioni di San Marcello e Cireglio in collaborazione con quelli di Montespertoli, dopo una rapida indagine che si è giovata di altre segnalazioni di fatti analoghi avvenuti anche in altre provincie, hanno identificato e denunciato la presunta autrice del furto.
